Mediterraneo, 15 vescovi «Ricostruiamo la pace»
Comunicato finale dell'incontro dell'11 giugno 2022
A tre anni dallo storico intervento di papa Francesco a Napoli, che ha impresso una svolta nel processo di rinnovamento della teologia, sabato scorso, 11 giugno, si è svolta presso la sede della sezione San Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, una giornata di studio e di confronto su “Vissuti ecclesiali e intelligenza della fede nel contesto del Mediterraneo”, che ha visto il coinvolgimento di una significativa rappresentanza di pastori e teologi (venti vescovi provenienti dalle cinque regioni ecclesiastiche e trenta teologi delle Facoltà teologiche del Sud Italia). Si è trattato di un incontro promosso dalla nostra Facoltà insieme alla Facoltà teologica pugliese e alla Pontificia Facoltà teologica di Sicilia. Un esercizio sinodale, uno spazio informale di incontro tra narrazioni di vissuti ecclesiali e riflessione teologica, con un denominatore comune che è il contesto del Meridione d’Italia, collocato al centro del Mediterraneo, con i caratteri peculiari che lo contraddistinguono.
Questo primo appuntamento è stato vissuto all’insegna di una comunicazione aperta, senza confini tematici troppo stringenti, connotata dal tentativo di ricostruire tratti specifici dei nostri vissuti ecclesiali che, nella loro complessità, interrogano l’intelligenza critica della fede. Si è ribadita la necessità di un superamento del divorzio tra azione ecclesiale e riflessione teologica, a favore, invece, di un dialogo fecondo che libera la teologia dalle secche di una puntigliosa accademia e la pastorale da un attivismo in taluni casi “irragionevole”. La scommessa sta proprio qui: nel riportare la riflessione teologica nel suo grembo originario, che è la fede della Chiesa, per riscoprirne la diaconia.